Ptech ha in corso da alcune settimane un altro progetto di ricerca, presso il Laboratorio di Micologia del DISTAV – Università di Genova, per verificare la possibilità di abbattere il valore di ETBE nelle acque di falda grazie all’impiego di ceppi micro-fungini autoctoni. L’etil-t-butil-etere è un composto organico derivante dagli alcoli etilico e iso butilico, con caratteristiche molto simili all’MTBE. Lo scopo è ridurre in tempi rapidi il valore sotto la soglia consentita dalla legge (Decreto Legislativo 152/2006, parte IV, allegato 5, tabella 2) ovvero sotto i 40 ppm. Il protocollo, come per altri progetti, prevede che il laboratorio di Micologia effettui una analisi micologica nelle acque finalizzata all’individuazione e selezione delle specie e dei ceppi microfungini autoctoni più performanti. Nella seconda fase, i funghi così selezionati vengono re inoculati in concentrazioni molto più alte rispetto a quelle di partenza per velocizzare la degradazione e/o assorbimento di ETBE. Ad ogni re inoculo (nel caso sia necessario effettuarne più di uno) viene condotta sia l’analisi micologica sia quella chimico fisica per verificare da un lato la vitalità e la concentrazione dei funghi autoctoni addizionati e dall’altro l’efficacia e la velocità dell’abbattimento.